Dal 2009 l'Associazione Culturale Musicale Jazzlife promuove la musica organizzando sul territorio nazionale concerti jazz, rassegne musicali curandone sia la direzione artistica che tutte le attività di promozione e comunicazione.
Numerosi gli artisti musicisti che collaborano e hanno collaborato con l'Associazione Culturale Jazzlife: la cantante Lauren Bush, Joyce Elaine Yuille, i sassofonisti Max Ionata, Alessandro Scala e Alessandro Fariselli, i batteristi Max Ferri e Fabio Nobile, i chitarristi Luca di Luzio e Randy Bernsen, e inoltre Jimmy Haslip, Marvin Smitty Smith, Dean Brown, Dave Weckl, Rodney Holmes, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Roberto Spadoni, Marco Tamburini, Massimo Manzi, e molti altri.
In questi anni l'associazione ha organizzato numerose serate e concerti jazz in collaborazione con jazz club, locali e pubbliche amministrazioni sul territorio nazionale.
Dal 2014 organizza il Comacchio Jazz Festival, festival di musica che ha visto la presenza di illustri ospiti del panorama jazz italiano e internazionale, da Marco Tamburini a Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Dean Brown, Jimmy Haslip, con attenzione alla didattica musicale realizzando in corrispondenza dei concerti seminari e masterclass con artisti internazionali.
Dal 2015 si occupa della direzione artistica della rassegna Venerdì in Jazz del club Mariani Lifestyle a Ravenna.
Dal 2017 organizza la Rassegna Note di Jazz dall'alba al tramonto a Codigoro: rassegna di concerti nata in seguito alla collaborazione con il Comune di Codigoro che da allora è cresciuta coinvolgendo non solo artisti emiliano-romagnoli ma anche artisti internazionali proponendo un format che valorizza il territorio e la fruizione della musica in armonia con il territorio.
L'Associazione Jazzlife produce anche alcuni progetti discografici dei musicisti associati, nel 2018 produce l'album Globetrotter del chitarrista Luca di Luzio, realizzato negli Stati Uniti con la direzione musicale di Jimmy Haslip, membro fondatore dei celebri Yellowjackets e vincitore di 2 Grammy Awards, noto anche per essere stato uno dei primi bassisti ad aver utilizzato il basso a 5 corde.
Nel disco una grande lineup: lo stesso Jimmy Haslip al basso elettrico, Dave Weckl alla batteria, Max Ionata al sassofono, George Whitty alle tastiere e altri ospiti tra cui Alessandro Fariselli.